Progetto Droghe:"Azione In-dipendente per le medie"

Noi del CCRR, solo i consiglieri di terza media, ci siamo riuniti a Spazio29 martedì 26 Marzo con i peer educators del progetto "Azione IN-Dipendente": dei ragazzi di terza superiore formati sul tema delle droghe e dei comportamenti a rischio per portare nelle classi prime delle superiori di Bondeno un progetto di sensibilizzazione basato sui principi della peer education.
Il pomeriggio di formazione da parte dei peer educators è stato supervisionato dall'operatrice del Progetto "Punto di Vista" di Bondeno, Dott.ssa Ghironi Giulia, e dalla psicologa responsabile del Progetto Azione In-Dipendente dal 2016, Dott.ssa Bertolotti Nadia.
Abbiamo cominciato con le presentazioni ma non le solite, ci siamo lanciati una palla è abbiamo detto il nostro nome è una nostra caratteristica.
Dopo aver fatto conoscenza con tutti mettendoci a nostro agio quelli della peer education ci hanno diviso in gruppi e hanno letto una storia che si erano inventati, ambientata al Parco Urbano di Bondeno. La storia parla di un ragazzo più o meno della nostra età di nome Giovanni che si trova davanti alla scelta di fumare o meno una sigaretta perchè tutti i suoi amici lo fanno.
Poi hanno distribuito un foglio con delle domande di riflessione sulla storia e a gruppi dovevamo rispondere, poi il capogruppo scelto da noi lo avrebbe riferito agli altri.
Dopo abbiamo inscenato la storia simulando cioè che avremmo provato e fatto se ci fossimo trovati nella stessa situazione (Role Playing): io l'ho interpretato è mi è piaciuto tantissimo perché adesso so cosa dovrei fare in quella situazione anche se non è stato affatto facile. Un No può salvarci la vita a volte e un Sì può la può stravolgere.
Infine abbiamo fatto un quiz e io è il mio gruppo abbiamo vinto: sono stata molto fiera di me e di loro.
Questa esperienza mi ha insegnato moltissimo, mi ha insegnato a dir di NO è la cosa più bella è che adesso anch'io ho insegnato a dir di NO ai miei compagni, perchè la finalità di questa formazione era proprio quella di imparare dei giochi da riproporre nelle nostre classi con la supervisione dell'Operatrice Giulia Ghironi.
L'anno prossimo quando andremo alle superiori saremo già pronti per affrontare la peer education vera e propria e parleremo non solo di fumo di sigaretta, ma di tutti i rischi che si corrono facendo uso di droghe o mettendo in atto comportamenti a rischio (come le malattie sessualmente trasmissibili).
Speriamo che anche ai nostri compagni e insegnanti sia piaciuta questa esperienza.


Scritto da Anna Zanquoghi